Esplorare coi suoni, cantare insieme, muoversi sulla musica, scandire ritmi e suonare, rappresentano da sempre attività giocose praticate da bambini di ogni tempo e cultura. Come Francois Delalande insegna, “La musica è un gioco da bambini” e questa affermazione, apre tutto un mondo … gli adulti hanno infatti il compito di incoraggiare i bambini a fare quello che già sanno fare (esplorare, organizzare, inventare), per poi guidarli gradualmente verso lo sviluppo di una scoperta musicale. Il nostro punto di partenza quindi, in questa programmazione, è rappresentato dal vissuto sonoro del bambino cioè tutta l’area di esperienze sonore che ha già fatto sue e il percorso sarà costellato di stimoli e scoperte per attivare la musicalità di ciascuno e la voglia di comunicare anche attraverso i suoni e la musica.
Il progetto promuove la condivisione di un’esperienza musicale autentica, che lasci liberi il corpo e la voce di esprimersi, che viaggi attraverso le emozioni accompagnando i bambini verso l’ascolto di loro stessi e degli altri, che stimoli la creatività e la comunicazione.
Con la musica si può descrivere, sottolineare, caratterizzare e scandire i ritmi di qualsiasi racconto o drammatizzazione; con la musica si può stare bene insieme.
Il “tam tam” ci racconterà le storie di una terra che da vita, raccoglie colori e luoghi profondamente diversi, custodisce profumi e suoni da scoprire insieme.
Giocheremo a riconoscere e riprodurre i diversi paesaggi sonori della terra, a inventare con il corpo, la voce e gli strumenti terre non ancora esplorate.
Il percorso dedicato alla terra come elemento e ambiente naturale da rispettare e proteggere, ma anche come “casa da abitare”, offrirà al bambino l’occasione di costruire e rafforzare la propria identità in un’ottica di apertura e confronto, scoraggiando atteggiamenti di diffidenza per ciò che è estraneo o “diverso”.